Quando un’organizzazione implementa un sistema di gestione secondo uno o più standard del sistema di gestione ISO, il normale passaggio successivo è ottenere la certificazione del sistema di gestione da un ente certificatore per le certificazioni competenze.
Se un’organizzazione deve certificare il proprio sistema di gestione, dovrà scegliere un ente certificatore. Questo articolo cerca di descrivere alcuni criteri da prendere in considerazione quando si sceglie un ente certificatore ISO 9001 e come si valutano gli enti enti certificatori idonei per questo compito.
Perché un’organizzazione deve scegliere un ente certificatore
La certificazione è il processo che fornisce la garanzia che un’organizzazione è conforme a una serie di requisiti (ad esempio, uno standard ISO 9001). Chi fornirà quel documento, ovvero il certificato attestante che un’organizzazione ha implementato e sta mantenendo un sistema di gestione?
Un ente certificatore è una terza parte indipendente responsabile del processo di certificazione. Le organizzazioni utilizzano un ente certificatore per ottenere un riconoscimento indipendente. Il riconoscimento indipendente è sempre più importante in un mondo globalizzato in cui i potenziali clienti non sono in grado di visitare potenziali fornitori dall’altra parte del mondo.
Un’organizzazione può autocertificare? Potrebbe, ma quale sarebbe la credibilità di quel certificato: chi si fiderebbe di quel certificato? Per avere il massimo della credibilità bisogna obbligatoriametne rivolgersi agli enti certificazione.
Importanza di scegliere il giusto ente certificatore
Molte organizzazioni considerano la scelta dell’ente certificatore come una scelta tra le materie prime, ovvero la ricerca del prezzo più basso. Certo, il prezzo è un fattore importante, ma non è l’unico. Se la tua organizzazione utilizza il prezzo come unico criterio, potresti trovarti a lavorare con un ente certificatore senza alcuna esperienza nel tuo campo, o con uno che ha una cattiva reputazione o uno che non è riconosciuto dai tuoi potenziali clienti.
Un’organizzazione può trovare utile considerare un ente certificatore in grado di portare valore alla relazione, più del semplice riconoscimento della conformità. È il caso di BCB Certificazioni, ente certificatore altametne qualificato e riconosciuto.
Aspetti da considerare quando si sceglie un ente certificatore
Con così tanti organismi di certificazione ISO tra cui scegliere, come puoi prendere la decisione giusta? Non esiste una risposta universale, poiché organizzazioni diverse valuteranno cose diverse. Tuttavia, qui ci sono alcuni aspetti da considerare quando si sceglie un ente certificatore, al fine di essere in grado di acquisire più valore rispetto al semplice ottenere un pezzo di carta che afferma che si è certificati.
Reputazione. Se si desidera utilizzare il certificato per scopi di marketing, probabilmente non si desidera ottenere il certificato da un ente certificatore che è noto per darlo via senza alcun criterio. Dovresti scegliere un ente certificatore con una reputazione solida, se non perfetta.
Accreditamento. In realtà, chiunque può darti un pezzo di carta dicendo che sei certificato, ma non tutti sono accreditati (cioè, autorizzati) a farlo – quindi, devi controllare se quell’ente certificatore ha l’accreditamento, cioè se ha un licenza specifica per l’ente di certificazione
Specializzazione. Se sei una banca, in realtà non è una buona idea avere un ente certificatore che abbia precedentemente certificato solo aziende produttrici. I loro revisori possono avere molta esperienza in materia di qualità, ambiente, sicurezza o sicurezza delle informazioni, ma se hanno verificato solo aziende manifatturiere, perderai troppo tempo a spiegare loro come funziona la banca.
Esperienza. Anche se potresti voler scegliere un auditor con poca esperienza per cavartela facilmente, in realtà è nel tuo miglior interesse avere un auditor esperto perché, altrimenti, potresti perdere alcune preziose intuizioni. Quindi, non aver paura di chiedere quale revisore ti controllerà; richiederne il curriculum e/o l’elenco delle società da lui controllate.